Per un Community Land Trust a Torino
Costruire una comunità inclusiva con un progetto abitativo collaborativo
Anno 2024 – in corso
Il Community Land Trust (CLT) è un modello di gestione della proprietà immobiliare che sottrae le unità abitative dal mercato speculativo per creare un mercato immobiliare sociale e fare del suolo un bene comune. L’obiettivo è facilitare l’accesso all’abitazione per persone o famiglie con bambinə a basso reddito o con difficoltà nell’ottenere prestiti bancari, contrastando la gentrificazione del quartiere.
L’immobile acquistato in corso Giulio Cesare, a Torino, ci permette di supportare persone che abitano in quartiere in case inadeguate, monoreddito, senza casa di proprietà, che non hanno reti familiari che possano dare garanzie.
Giovedì 02 maggio 2024 la Fondazione di Comunità Porta Palazzo, insieme al Comitato di Cittadini CLT Corso Giulio 34 e all’Associazione CoAbitare, ha costituito la nuova Fondazione Community Land Trust Terreno Comune per raggiungere gli obiettivi sopra citati e per formalizzare l’acquisto dell’immobile.
Nella governance della nuova Fondazione è prevista la partecipazione delle famiglie che abiteranno l’immobile e altre realtà che hanno a cuore il quartiere, per garantire il progetto e renderlo davvero inclusivo.
Qui la scheda di presentazione del progetto Community Land Trust di corso Giulio Cesare 34 a Torino.
La conferenza stampa e il lancio del progetto
La Fondazione di Comunità Porta Palazzo ha lanciato pubblicamente il progetto il 10 aprile 2024 con una conferenza stampa all’Area 42 (Gelateria Popolare), raccontando i punti centrali del Community Land Trust:
- rafforzare la centralità del dibattito pubblico sul tema della casa, strettamente collegato alle condizioni di vita dignitose per tutte e tutti a prescindere dal reddito;
- contrastare fortemente gli episodi di razzismo legati alla ricerca dell’abitazione, dato che nel quartiere Aurora molte famiglie sono di origine straniera;
- facilitare l’accesso all’abitazione per persone o famiglie con bambine/i a basso reddito o con difficoltà nell’ottenere prestiti bancari, così che possano permettersi l’acquisto della prima casa e ottenere di conseguenza la residenza e l’accesso ai servizi e ai diritti;
- riequilibrare il mercato immobiliare;
- agevolare la partecipazione della comunità nei processi decisionali;
- rendere sostenibile a lungo termine il progetto, contrastando fluttuazioni e crisi abitative nel lungo periodo.
Il comunicato stampa, le dichiarazioni e le foto sono consultabili sulla pagina dedicata.
Di seguito, la rassegna stampa in aggiornamento.
Il ciclo di incontri con Urban Lab
In collaborazione con Urban Lab, la Fondazione ha lanciato un ciclo d’incontri dal titolo “Patrimoni immobiliari di comunità – L’avvio di un Community Land Trust a Torino“, per approfondire il tema del CLT con diversi attori sociali.
Il primo appuntamento si è svolto per mercoledì 24 aprile 2024 negli spazi di Urban Lab con il titolo “Portare il Community Land Trust in Italia – Principi essenziali per una prima implementazione del CLT in Italia” a cui sono intervenutə Chiara Lucchini – Urban Lab, Cecilia Guiglia e Karl Krähmer – Fondazione di Comunità Porta Palazzo, Antonio Vercellone – Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Giurisprudenza, Luigi Corvo – Università degli Studi di Milano-Bicocca, Chiara Foglietta – Assessora della Città di Torino alla Transizione Ecologica e Digitale, Innovazione, Mobilità e Trasporti, Parcheggi e Viabilità.
Il secondo appuntamento si è svolto giovedì 13 giugno 2024 negli spazi di Urban Lab con il titolo “Per una nuova edilizia economica – Quale interazione tra i nuovi modelli abitativi e gli strumenti di piano?“. Durante l’incontro si sono indagati gli strumenti urbanistici e amministrativi, già sperimentati o da implementare, finalizzati la produzione di nuove ecologie abitative pubbliche e pubbliche-no profit, considerando non solo la questione della casa in quanto risposta a bisogni specifici, ma il progetto dell’abitare quale efficace strumento per la gestione delle trasformazioni in un’ottica di inclusione e giustizia spaziale.
Sono intervenutə:
Karl Krähmer e Santiago Gomes – Fondazione di Comunità Porta Palazzo
Matteo Robiglio – Homes4all e Politecnico di Torino
Silvia Cafora – Politecnico di Torino e F. Feltrinelli
Paolo Mazzoleni – Assessore P.R.G, Urbanistica, Edizilia privata, Coordinamento grandi progetti, Grandi Infrastrutture nel Settore Trasporti
Modera Giulietta Fassino
Geert De Pauw – per una nuova edilizia economica
Silvia Cafora – per una nuova edilizia economica
Giovedì 04 luglio 2024 negli spazi di Urban Lab il terzo appuntamento aveva come titolo “La collaborazione pubblico-società civile per promuovere la Casa Bene Comune. Sottrarre il patrimonio abitativo alla rendita fondiaria, Contrastare la gentrificazione“. È emerso come in Europa, così come nelle città in cui sono avvenuti maggiori cambiamenti e implementazioni di progetti abitativi inclusivi, collaborativi e innovativi, ci sia stata una forte collaborazione tra la società civile e l’attore pubblico locale. In quest’incontro, in prima battuta, si sono riportare alcune pratiche e dinamiche virtuose e che hanno reso possibile la produzione di abitare accessibile e de-mercificato in città europee selezionate. In un secondo momento si sono discusse le possibili pratiche di condivisione pubblico- società civile da applicare in città.
Sono intervenutə:
Michela Favaro – Vicesindaca Città di Torino Chiara Lucchini – Urban Lab
Karl Kraehmer – Presidente Fondazione Community Land Trust
Andrea Couvert – Vicepresidente Fondazione Community Land Trust
Sara Travaglini – Cooperativa DAR Casa
Laura Colini – Università IUAV di Venezia
Federico Savini – Università Amsterdam & De Niuewe Meent
Gaetano Giunta – il capitale di capacitazione della Fondazione di Comunità di Messina
Il quarto appuntamento si è svolto giovedì 11 luglio 2024 negli spazi di Urban Lab con il titolo “Il capitale di capacitazione e l’accesso alla casa. Nuovi strumenti di mutualismo per il benessere e l’autonomia delle persone“.
Capacitazione. Questo concetto, sviluppato dall’economista Amartya Sen, suggerisce che l’accesso a una capacità di autonomia economica di base può avere un impatto positivo, in quanto permette alle persone di aumentare il proprio benessere, congiuntamente alla possibilità di immaginare e realizzare un futuro diverso in relazione alla propria comunità di riferimento.
Il tavolo di lavoro ha riflettuto sul caso studio – il Community Land Trust della Fondazione di Comunità Porta Palazzo- comprendendo e sviluppando possibili opportunità di capacitazione per partecipanti – singole persone che alle comunità- funzionali allo sviluppo delle abilità personali e all’accesso a opportunità economiche/materiali che, insieme, permettono di esercitare scelte per cambiare la realtà in cui si vive. In un contesto sociale di forti disuguaglianze economiche, come corso Giulio Cesare, la capacitazione è uno strumento di giustizia sociale.
Obiettivo del CLT della Fondazione non è solo quello di offrire solo l’accesso all’abitazione, risorsa fondamentale, ma anche la possibilità di ottenere un mutuo per il suo acquisto, migliorando generalmente la bancabilità delle persone o famiglie coinvolte e facilitando così la creazione di una forma di capitale di risparmio non basato su dinamiche speculative.
Sono intervenutə:
Jacopo Rosatelli – Assessore alle Politiche Sociali della Città di Torino
Chiara Lucchini – Urban Lab
Cecilia Guiglia – Presidente Fondazione di Comunità Porta Palazzo
Chiara Mossetti – Segretaria Generale Fondazione di Comunità Porta Palazzo
Banca Etica
Gaetano Giunta – Fondazione di Comunità di Messina
La festa per l’acquisto dell’immobile
Giovedì 11 luglio 2024 abbiamo festeggiato l’acquisto ufficiale dell’immobile dedicato al primo Community Land Trust a Torino e in Italia.
Questo traguardo è stato possibile grazie al supporto delle oltre 80 persone che hanno deciso di contribuire con un prestito all’acquisto dell’immobile di corso Giulio Cesare 34.
Questo immobile rappresenta molto più di un semplice edificio; è il simbolo di un impegno condiviso per la realizzazione di un obiettivo collettivo.
Durante la festa sono intervenute Cecilia Guiglia – Presidente Fondazione Porta Palazzo, Karl Kraehmer – Presidente Fondazione Community Land Trust Terreno Comune, è stato offerto un aperitivo con l’accompagnamento musicale del gruppo Marilì Mbolo Sound.